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Ruggero Lenci

Ruggero Lenci

Architetto e professore di architettura, insegna Composizione architettonica e urbana alla facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma. All’attività accademica affianca da anni un’intensa attività artistica correlata alla precedente ma in grado di distinguersi per le valenze artistiche ed estetiche, che fanno di Lenci un originale e riconoscibile interprete dell’arte plastica.

Periodi e Soggetti: la scelta di Lenci è per un’arte plastica, al di là di superate distinzioni tra scultura, architettura e pittura; partendo dall’eredità costruttivista delle avanguardie storiche; le sue sculture scomponibili della serie “Morfemi dinamici” assumono una forte impronta di tridimensionalità antiprospettica. I temi pittorici spaziano dal paesaggio alla ritrattistica, all’umanità astratta: in questo ultimo tema si distinguono la serie “Ascot”, dipinta in più versioni, tecniche e dimensioni (fino a 210 x 250 cm), e la serie “Campo Marzio” (misure 200 x 300 cm).

Tecniche: acrilico su tela; alluminio, ottone, ottone dorato e argentato, oro.

 

Metamorfosi 3, inchiostro su cartoncino,2014 tamorfosi 3, inchiostro su cartoncino, 21x15, 2014

 

Metamorfosi 3, inchiostro su cartoncino, 21x15, 2014

Metamorfosi 3, inchiostro su cartoncino, 21x15, 2014

 Metamorfosi 3, inchiostro su cartoncino, 21x15, 2014

 Concorso Nazionale  per 720 alloggi alla Città Militare della Cecchignola,2010

 



 

Domanda: Molti suoi progetti riguardano il tema del social housing, tema ad oggi molto attuale, a Roma l’esperienza del social housing ha avuto esiti non sempre positivi, pensando a Tor Bella Monaca, Quartaccio, Corviale, questi luoghi risultano molto lontani dall’idea di sviluppo e integrazione sociale. Secondo lei questi esiti negativi derivano da come sono stati progettati, dall’architettura di questi spazi o da problematiche sociali che vanno ben oltre l’architettura? Cosa rende dunque un progetto di social housing un vero intervento di rigenerazione urbana, in grado di cambiare la dura realtà delle periferie?

 

 

Sofia Marianella, Aureliano Pizzini

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